Diritto amministrativo
Quando la controparte è la Pubblica Amministrazione

I conflitti con enti della Pubblica Amministrazione possono essere destabilizzanti, a causa della loro complessità. Noi siamo un supporto lungo tutta l’impresa.

Lo Studio supporta il Cliente in tutte le questioni legate al Diritto Amministrativo, dalla proposizione di ricorsi al TAR fino alle consulenze in materia. A questo scopo, si appoggia ad avvocati amministrativisti con comprovata esperienza in materia.

Cosa fa un Avvocato Amministrativista

L’avvocato amministrativista gestisce tutti i conflitti che riguardano la Pubblica Amministrazione, ovvero gli enti che gestiscono il vivere in collettività: Comuni, Province, Regioni, ecc.
Qualora il Cliente dovesse avere un problema con uno di questi enti (una mancata autorizzazione da parte del Comune, ad esempio), sarà nostra cura consigliarlo e aiutarlo a presentare ricorso, se ce ne sono le basi.

Servizi proposti dallo Studio

Il diritto amministrativo ha tante declinazioni. Per chiarezza, ecco quali sono i servizi che offriamo in questo particolare ambito.

Ricorsi al TAR

Se un cittadino ritiene di essere stato danneggiatoda un ente qualsiasi della pubblica amministrazione, può fare ricorso al TAR (Tribunale Amministrativo Regionale). Teoricamente, potrebbe farlo anche senza ricorrere all’aiuto di un avvocato; praticamente, è poco consigliabile.
Fare ricorso al TAR significa raccogliere e consegnare una ricca documentazione entro tempi stretti; un privato cittadino, poco abituato ad affrontare la burocrazia italiana, rischia di commettere errori e di far cadere il proprio diritto a fare ricorso.

Ricorsi al CDS

Qualora il ricorso al TAR dia un esito insoddisfacente in primo grado, il privato cittadino può impugnare la sentenza e fare ricorso in secondo grado. Questa volta, però, il ricorso avviene di fronte al CDS (Consiglio di Stato) e la presenza di un avvocato diventa obbligatoria.

Memorie Ex Art. 18

Lo Studio si occupa dell’analisi e predisposizione di memorie difensive Ex Art. 18. Nel caso il Cliente riceva una contestazione dalla Pubblica Amministrazione, l’articolo di legge in questione consente di depositare entro 30 giorni gli scritti difensivi.
Le memorie servono per escludere o contestualizzare la responsabilità del Cliente, così da eliminare o ridurre le sanzioni. Talvolta, le memorie vanno accompagnate da testimonianze scritte di testimoni, che vanno sottoscritte e autenticate.

Ricorsi con domanda cautelare

I ricorsi con domanda cautelare sono procedimenti provvisori, pensati per cristallizzare una determinata situazione. L’obiettivo è evitare che fattori esterni pregiudichino un giudizio futuro in modo irreparabile.
Affinché la domanda venga accolta, è necessario che ci sia un pericolo imminente, che richiede un intervento immediato (periculum in mora), e che la richiesta sia motivata dai fatti o da sospetti ritenuti ragionevoli (fumus boni iuris).

Ricorso in Autotutela

Il privato cittadino ritiene che la Pubblica Amministrazione abbia commesso degli errori nei suoi confronti (ad esempio, emesso una multa ingiusta). Prima di fare ricorso, segnala la cosa e permette all’ente di revocare il provvedimento ingiusto prima di andare a processo. La Pubblica amministrazione può accogliere la segnalazione o rigettare il ricorso.
In teoria, un cittadino può presentare ricorso autonomamente. Un avvocato amministrativista ha però gli strumenti per indicare se ci sono gli estremi affinché il ricorso sia accolto ed, eventualmente, per proseguire con un ricorso al TAR.

Lo studio

Un volto umano, oltre quello dell’avvocato, per accompagnare il Cliente dall’inizio alla fine del percorso.

Paolo Franzo

L’anello di congiunzione tra due studi legali che stanno a un oceano di distanza: nato in Italia, forgiato all’estero.

Collaboratori

Lo studio accompagna il Cliente in ogni situazione, affiancandogli professionisti specializzati in diverse aree legali.